Maraia - Soddisfatto per le richieste accolte, ora occorre potenziare ancor di più il Frangipane
L'onorevole Generoso Maraia è intervenuto in merito alla decisione dell’Asl di potenziare l’ospedale Frangipane di Ariano. “Ringrazio la Dirigente Morgante e la Regione per aver accolto le mie richieste, ora bisogna fare in modo di potenziare l’intero ospedale, quindi anche gli altri reparti che dovranno rimanere ad Ariano.Avevo richiesto un potenziamento a partire dalle mascherine per i sanitari, la sanificazione, i posti letto, fino all’assunzione di nuovi medici, infermieri e OSS. Conosco bene l’Ospedale di Ariano e so che ogni volta che c’è stata una conquista si è tentato di sminuirla e di non applicarla. Come quando Ariano è divenuto Dea di I livello, con la previsione di 28 posti letto e 4 reparti in più. Anche in quell’occasione qualcuno pensava di utilizzare una nostra conquista per dirottarla in altri ospedali.Mi auguro che in questa fase di emergenza l’Asl di Avellino non utilizzi la necessità di potenziare la terapia intensiva per depotenziare la struttura spostando altri reparti in altri ospedali. L’Ospedale di Ariano ha tutto lo spazio necessario, che opportunamente rimodulato può far convivere le attività per il trattamento di malati COVID con quelle svolte negli altri reparti. Abbiamo fatto un passo avanti, ora non ne facciamo due indietro. Apprezzo che gli iniziali 6 posti letto da allestire a Sant'Angelo dei Lombardi oggi siano diventati 37, di cui 25 per l’Ospedale di Ariano. Spero che nell’applicazione di questo nuovo piano non si creino altri traumi alla struttura ospedaliera e al personale. Dal primo giorno dell’emergenza tutti hanno compreso che o si potenziava l’intero ospedale o si rischiava la chiusura. Oggi, se gestito male il potenziamento, si rischia la chiusura o il trasferimento di alcuni reparti in altri ospedali. Vigilerò affinché l’Ospedale di Ariano svolga le sue attività come faceva prima dell’arrivo del virus e sono convinto che questa sia l’occasione per farlo meglio di prima”, ha infine concluso Maraia.