30 anni di memoria ed impegno quotidiano alla ricerca della verità per Pasquale Campanello.
Pasquale era Sovrintendente Capo del Corpo di Polizia Penitenziaria , in servizio presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale. L’8 febbraio 1993, venne ucciso da quattro killer con quindici colpi di pistola a distanza ravvicinata in un agguato sotto la sua abitazione a Mercogliano.
A 30 anni da quel tragico evento Libera e la famiglia Campanello hanno organizzato una due giorni incentrata sulla memoria e l’impegno quotidiano di cui Pasquale Campanello è stato testimone.
La due giorni inizierà con la quinta edizione del Premio Pasquale Campanello all’impegno quotidiano che si terrà martedi 7 Febbraio alle 18.00 presso il Museo Civico di Villa Amendola ad Avellino.
I riconoscimenti quest’anno sono stati conferiti a
· Dott.ssa Rosa Volpe Procuratrice ff DDA di Napoli
· Anna Motta e Giuseppe Paciolla genitori di Mario Paciolla – funzionario ONU morto in Colombia
· Luciana Delle Donne Made in Carcere
· Michele Tartaglia Coordinatore Emporio solidale ECORE Atripalda (Ass. Don Tonino Bello)
Alle 21, si proseguirà con la proiezione del docufilm “Un giorno come tanti” di Giovanni Centrella presso il Circolo Arci Avionica.
La mattina seguente doppio appuntamento nelle scuole prima presso l’istituto agrario, scuola frequentata da Pasquale Campanello, e a seguire un incontro con gli studenti e le studentesse di Mercogliano.
A concludere la due giorni alle 12.30 a Torrette di Mercogliano ci sarà l’apposizione di una targa commemorativa nei pressi del luogo dell’omicidio.
Gli eventi sono stati realizzati in collaborazione con Arci Avellino , Avionica Avellino , Forum dei Giovani di Mercogliano #ilnostrotempo, Proloco Mercogliano e con il patrocinio del Comune di Avellino e del Comune Mercogliano.