Aumento ingiustificato dei prezzi e prodotti privi di rintracciabilità , sanzioni dei carabinieri
In questo periodo di emergenza
epidemiologica, i Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino stanno svolgendo
numerose verifiche anche a salvaguardia dell’economia dell’Irpinia. Particolare
attenzione è rivolta all’individuazione delle violazioni riguardanti la
disciplina sulla pubblicità dei prezzi, delle frodi in commercio nonché a
garantire la qualità delle merci, mediante controlli mirati nei confronti
delle attività commerciali deputate alla vendita di beni di prima
necessità come generi alimentari, prodotti per l’igiene, mascherine e detersivi
di protezione individuale, al fine di prevenire ingiustificati rialzi dei
prezzi.
I riscontri sono finalizzati ad evitare
potenziali manovre speculative tese a conseguire un indebito vantaggio
economico a danno dei consumatori. Centinaia gli esercizi commerciali
controllati dai Carabinieri che hanno riscontrato che la maggior parte rispettano
le normative vigenti.
In particolare:
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Mirabella Eclano, congiuntamente a personale
dell’ASL di Avellino, all’esito del controllo eseguito ad un’attività commerciale
di Grottaminarda, hanno elevato una sanzione amministrativa di oltre 12mila
euro in quanto si constatava la vendita al pubblico di prodotti alimentari
scaduti, di alimenti privi di sistema di rintracciabilità nonché l’utilizzo di
una bilancia non sottoposta alla prescritta vidimazione periodica. Pertanto si
procedeva al sequestro di circa 45 chili di alimenti (olive, baccalà, formaggi,
prosciutto ed altro);
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Monteforte Irpino, a seguito dell’accesso ispettivo
ad un negozio di Sperone, hanno rinvenuto prodotti alimentari surgelati non in
confezioni originali sigillate dal fabbricante. Per tale motivo gli operanti
procedevano al sequestro di circa 2 quintali di alimenti e ad elevare una
sanzione di oltre mille euro.
Nel corso di tali servizi i
Carabinieri della citata Stazione Forestale hanno inoltre elevato sanzioni
amministrative per il conducente di un veicolo che, fermato a Sperone,
all’esito del controllo risultava trasportare 48 ovini, vivi senza marchi auricolari.
Gli animali sono stati sottoposti a sequestro;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Ariano Irpino hanno elevato una sanzione
amministrativa al titolare di un negozio di Zungoli che faceva uso di una
bilancia posizionata in modo non visibile all’acquirente;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Lioni hanno elevato sanzioni amministrative ai
titolari di due esercizi commerciali del posto che facevano uso di bilance non
sottoposte alla revisione periodica;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Castelbaronia e di Mirabella Eclano hanno elevato
una sanzione amministrativa in quanto riscontravano che l’addetta al banco
frigo di un supermercato di Trevico non indossava il copricapo. È scattata la
sanzione amministrativa anche per il titolare di una macelleria del medesimo
comune che vendeva alimenti privi dell’etichetta riportante le informazioni
degli ingredienti.