Avellino - Carabinieri in Comune, tre indagati con accuse di turbativa d'asta,associazione a delinquere, corruzione e falso
Non c'è pace per gli uffici di Piazza del Popolo.Dopo quello sul Summer Festival, un nuovo blitz dei carabinieri con decreto di perquisizione al comune di Avellino. L'inchiesta riguarda le gare d'appalto per le grandi opere eseguite nel capoluogo. Tre gli indagati, la dirigente Filomena Smiraglia responsabile del Personale, Patrimonio, Lavori Pubblici e infrastrutture, Suap e Commercio, il consigliere comunale di maggioranza Diego Guerriero e il fratello l'architetto Fabio Guerriero. I carabinieri del nucleo investgativo del comando provinciale di Avellino per un paio di ore hanno esaminato atti ritenuti importanti per poi estrapolare le copie di atti amministrativi riguardanti le gare d'appalto.Una mole importante di documenti che verranno passati al setaccio: l'inchiesta sulle gare segue quella aperta sul Summer Festival 2023 che allo stato conta tre indagati con le accuse di abuso d'ufficio e turbativa d'asta e quella condotta dalla Guardia di Finanza che riguarda la procedura per il concorso per la polizia municipale che vede attualmente tre persone indagate. Nove i mesi di verifiche da parte delle Forze dell'Ordine prima di far scattare il blitz firmato dal Pubblico Ministero della Procura di Avellino, Vincenzo Toscano. Nei confronti degli indagati le accuse riguardano, associazione a delinquere, turbativa d'asta, abuso d'ufficio, corruzione per l'esercizio delle funzioni e falso.