Avellino, tragedia familiare: uccide la moglie e poi chiama i carabinieri

 “Ho ucciso mia moglie”: queste le parole di un anziano di 85 anni, Gerardo Limongiello  riferite questa mattina al militare di servizio al Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino. Gli immediati accertamenti eseguiti presso l’appartamento al terzo piano di Via Iannaccone del capoluogo irpino hanno confermato la morte della 83enne, Antonietta Ficuciello verosimilmente per soffocamento. I due che non avevano figli  abitavano a pochi passi dal Palazzo di Giustizia nella centralissima della città. Una tragedia della terza età per una coppia durata oltre 50anni: lui malato e sofferente da tempo per problemi cardiaci, lei allettata che non riusciva a muoversi dalla propria abitazione da anni. Era il marito che si occupava di accudire a tutto, dalle spese alla cucina, alla pulizia della casa.Viene descritta come una coppia splendida e solo lo sconforto abbinato alle malattie e qualche parola di troppo ha alimentato una banalissima lite sfociata purtroppo nel dramma. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri per un caso  che ha sconvolto nuovamente la città capoluogo.