Denunciato ed espulso cittadino 20enne marocchino
Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso
Pubblico della Questura hanno denunciato in stato di libertà un cittadino di
nazionalità marocchina, di anni 20, perché inosservante al decreto di
espulsione dal territorio nazionale. L’episodio ha avuto luogo nella serata di ieri allorquando la
pattuglia di servizio interveniva nei pressi della Casa Circondariale di
Avellino dove, il 20enne, a seguito del diniego di colloquio con il fratello
detenuto in carcere, peraltro non concessogli in quanto richiesto ben oltre
l’orario di visite, dopo aver inveito contro gli Agenti di Polizia
Penitenziaria, aveva minacciato, per protesta, di procurare danni alle auto in
sosta nelle vicinanze. Giunti sul posto gli Agenti individuavano il giovane che
alla vista dei poliziotti, nel tentativo di eludere il controllo, si dava a
rapida fuga, interrotta dopo pochi metri, tenuto conto che veniva prontamente
bloccato e condotto in Questura. Da accurati accertamenti esperiti, emergeva
che lo stesso risultava gravato da precedenti penali e pregiudizi di Polizia
per delitti contro la persona ed il Patrimonio, altresì era stato scarcerato da
pochi giorni e munito di Decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Avellino
e contestualmente da ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale.
Pertanto, al termine degli accertamenti veniva denunciato alla procura della
repubblica ed accompagnato presso il CPR di Palese (Bari).