Gdf Avellino: crediti fittizi relativi al "Bonus facciate". Tre misure cautelari e sequestro crediti per 4 milioni di Euro
Al termine di un'articolata attività di indagine delegata e coordinata dalla Procura della Repubblica , militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia caautelare in carcere nei confronti di tre indagati, in quanto gravemente indiziati di truffa aggravata ai danni dello Stato, riciclaggio e autoriciclaggio di ingenti crediti di imposta illecitamente acquisiti, concernenti inesistenti lavori edili rientranti nel c.d. Bonus Faacciate, Eco Bonus, e Bonus Ristrutturazioni.E' stato altresì eseguito un sequestro preventivo emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino, fino alla concorrenza della somma di 300.855,88, nei confronti degli indagati e delle società ad essi riconducibili, oltre al blocco dei crediti di imposta ancora presenti nei Cassetti Fiscali degli indagati, per complessivi 3.815.000,00.Euro
Le indagini hanno consentito di acquisire elementi tali da far ritenere, compatibilmente con la presente fase procedimentale, la creazione di crediti di imposta inesistenti, attraverso la certificazione di lavori di rifacimento delle facciate di un vetusto immobile ubicato a Solofra e le ristrutturazioni di altri immobili ubicati nel medesimo territorio, per la somma complessiva di oltre 4milioni di Euro. Al fine di dissimularne la provenienza, i citati crediti sono stati successivamente oggetto di numerose cessioni, anche a favore di soggetti diversi, che sono riusciti in parte a monetizzarli presso un primario Istituto di Credito ricavandone l'indebito profitto di 300.855,88 Euro.