Gruppo carabinieri Forestali costantemente impegnati sul Territorio irpino
Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo
Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del
territorio finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
In particolare:
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i Carabinieri
delle Stazioni Forestale di Serino e Forino, a seguito attività di controllo
inerente all’inquinamento ambientale del torrente “Solofrana”, hanno deferito
in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino il legale
rappresentante di una conceria di Solofra, ritenuto responsabile di Gestione illecita di rifiuti.
Nello specifico, presso l’industria i
Carabinieri accertavano il deposito incontrollato di rifiuti speciali non
pericolosi, consistenti in circa 1 mc di cuoio conciato (scarti, cascami,
polveri e ritagli, polveri di lucidatura contenenti cromo) e circa 6 mc di
rifiuti liquidi acquosi.
Nel corso del controllo veniva altresì
riscontrata l’omessa compilazione del registro di carico e scarico rifiuti, in
particolare il mancato riporto nelle annotazioni di carico dei rifiuti
rinvenuti all’interno dell’opificio. Pertanto veniva comminata la sanzione
amministrativa di circa 2mila euro;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Lioni hanno deferito in stato di libertà alla
Procura della Repubblica di Avellino il titolare di un’autocarrozzeria di Conza
della Campania ritenuto responsabile dello scarico di acque reflue industriali
in assenza di autorizzazione.
Le verifiche, eseguite congiuntamente ai
colleghi della Stazione Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi, permettevano di
accertare la mancanza dell’autorizzazione allo scarico in rete fognaria delle
acque reflue provenienti dall’attività. Gli operanti accertavano che i servizi
igienici scaricavano le acque nella rete fognaria del comune di Conza della
Campania, in assenza del provvedimento di assimilazione delle acque a quelle
domestiche o in alternativa all’autorizzazione allo scarico in rete fognaria.
Per tali motivi le acque reflue erano da
considerarsi di tipo industriale.
Dal controllo emergeva inoltre la mancanza
del registro di carico e scarico dei rifiuti: pertanto a carico del titolare
dell’attività veniva elevata una sanzione amministrativa dell’importo di circa
2mila euro;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Forino, a seguito di controlli finalizzati alla
repressione delle pratiche di abbruciamento dei residui vegetali e forestali
nel periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi, hanno deferito in
stato di libertà una persona del posto che, all’interno di un fondo privato
condotto a noccioleto, procedeva allo smaltimento, mediante combustione a
terra, di residui vegetali derivanti dalla pulizia;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Cervinara, a seguito di attività di controllo
inerente all’abbruciamento di residui vegetali in periodo di divieto assoluto,
hanno elevato una sanzione amministrativa a carico del conduttore di un fondo
agricolo, ubicato in agro del Comune di Cervinara, poiché procedeva
all’abbruciamento di piccoli cumuli di residui vegetali derivanti da sfalci di
potatura;
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i Carabinieri
della Stazione Forestale di Serino, a seguito di segnalazione da parte di una
persona del posto in merito al ritrovamento di un esemplare di specie “Airone
bianco maggiore” in stato di disidratazione ed in precarie condizioni di salute,
allertavano il Servizio Veterinario della competente A.S.L. per il recupero
dell’animale e per il successivo invio al Centro Cras di Napoli per le cure del
caso.