Sannio - Due 34enni napoletani arrestati per furto,lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale
A seguito di una mirata e articolata attività d'indagine coordinata dalla locale Procura dellaRepubblica, gli investigatori dellaSquadra Mobile della Questura di Benevento,alle prime luci dell'alba hanno data esecuzione alla misura degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, neiconfronti di due soggetti residenti in provincia di Napoli, gravementeindiziati del delitto di resistenza a pubblico ufficiale,lesioni personali pluriaggravate e furto aggravato in concorso traloro.
In particolare, le indagini sono state avviate a seguito dinumerose denunce di furti perpetrati agliinizi del mese di settembre inquesto capoluogo, in particolare all'interno di garage o dipertinenze diabitazioni. Gli oggetti asportati durante i raid notturni erano quasi sempre motocicli, biciclette elettriche, arrediper esterno, oggetti alimentari e attrezzaturevarie.
Pertanto venivano predisposti specifici servizi in borghese, con auto civetta, al fine di prevenire e reprimere taliatti predatori e nella notte del16 settembre 2022 due equipaggi della Squadra Mobile notavano un furgone con due uomini a bordo, avente targa straniera, aggirarsi in atteggiamento sospetto nella parte bassadella città.Immediatamente veniva imposto l'ALTPOLIZIAper verificare la posizione degli occupanti, ma non appena gli operatori si avvicinavano al veicolo, bloccando con le auto di servizio ogni via difuga, il conducente apriva violentemente lo sportello colpendo al petto un ufficialedi P.G. che si era avvicinato per il controllo,per poi darsi a precipitosa fuga, facendo perderele proprie tracce.
Al contempo, con il medesimo modus operandi, anche il passeggero riuscivaa darsi alla fuga, dapprima colpendoun operatore con un pugno e successivamente scaraventandoviolentemente un altro ufficiale diP.G. che tentava di bloccarlo.
Nell'occasione questi ultimi, dopo essere stati refertatiin ospedale, riportavano traumicon 30 giorni di prognosi.
Nella circostanza veniva perquisito il furgone abbandonato dai fuggitivi e all'interno del bagagliaio venivano rinvenute due biciclette elettriche con pedalata assistita asportate poco prima da un garage aperto dopa aver scardinato laserratura.
Rintracciato il legittimo proprietario, lo stesso veniva invitato in Questura per la denuncia e contestualmente gli venivano restituite le biciclette.
Nel furgone venivano, inoltre, rinvenuti e sequestrati attrezzi atti allo scasso ed uno scaldacollo solitamente utilizzato per occultate il volto.
Le successive e meticolose indagini,tempestivamente svolte dalla Squadra Mobile di Benevento,hanno consentito di individuate in pochissimo tempo i soggetti sospettati di aver commesso i reati in argomento,identificati in due 34enni della provincia di Napoli, uno dei quali pluripregiudicato per reati della stessa indole.
Lo stesso G.I.P., accogliendo la richiesta della Procura, ha osservato che sussistono gravi indizi di responsabilità penale per i reati per cui si procede, così come è emerso dalla prima comunicazione Notizia di reato e dalle successive informative della Squadra Mobile.