Cronaca
Sturno -Tre persone in manette per aver organizzato un mercato di sostanze stupefacenti nel paese

Questa mattina, a Sturno, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, coordinati dalla Procura di Avellino e con l'ausilio del Nucleo Cinofili di Sarno hanno eseguito un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di tre persone, poiche ritenuti gravemente indiziati, allo stato della presente fase procedimentale e salvi gli esiti processuali- di detenzione, a fini di cessione, di sostanze stupefacenti. Il provvedimento cautelare emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avellino - riassume l'indagine che ha documentato decine di cessioni avvenute nell'arco di circa 18 mesi e grazie alla quale e stato possibile disvelare un vero discount della droga attivo nel piccolo comune irpino. I tre arrestati uno dei quali gia detenuto per altra causa avevano organizzato un mercato di sostanze stupefacenti di varia tipologia, attraverso il quale rifornivano un ricco portafoglio di clienti, molti dei quali provenienti da altri comuni della Valle Ufita e del Medio Calore. Puntando sulla vendita di piccole quantità a prezzi concorrenziali, gli indagati acquistavano attraverso quotidiane trasferte nel hinterland napoletano - alcuni grammi di hashish, eroina, crack e cobra, rivendendola in dosi ancora in piccole ed a prezzi calmierati".
L'indagine, nata da un arresto avvenuto a novembre 2022, ha permesso di individuare nei tre destinatari della misura cautelare gli organizzatori di una rete di spaccio che comprendeva anche altri quattro indagati, i quali agivano quali "pusher", destinatari di informazione di garanzia per it medesimo reato. Tra questi ultimi, compare il figlio di uno degli organizzatori, a dimostrazione dello strano vincolo fiduciario che legava i sodali. Nei corso delle indagini, i rnititari hanno recuperato circa 230 grammi di sostanze stupefacenti, eseguito un arresto in flagranza e due denunce in stato di libertà. Tre gli assuntori gia segnalati alla Prefettura di Avellino.