Seggiovie del Laceno, l’Acamir indice il bando per la realizzazione dei nuovi impianti di risalita
Si intravede finalmente la luce in fondo al tunnel per le seggiovie del Laceno. L’Acamir, Agenzia Campana per la Mobilità, con Determinazione Direttoriale n. 478/2021, ha indetto il bando di gara per la realizzazione dei nuovi impianti di risalita sull’Altopiano Laceno. A darne la notizia, attraverso il suo profilo social è il sindaco di Bagnoli Irpino, Filippo Nigro, il quale dichiara soddisfatto: “Noi abbiamo iniziato il percorso, difficile e coraggioso, che ha portato al Comune il finanziamento di 12.682.354,51 Euro per la sostituzione delle Seggiovie. Lo abbiamo fatto perché convinti che solo con impianti nuovi e moderni, si possono realizzare le condizioni per un rilancio del comparto turistico sul Laceno. Per queste ragioni, subito dopo l'insediamento ci siamo recati più volte in Regione per incontrare i vertici di Acamir, l'agenzia Regionale con la quale il Comune in precedenza ha stipulato un accordo di collaborazione e supporto per l'intervento denominato " Realizzazione degli impianti specifici, impianti automatici località Settevalli e Rajamagra a servizio della stazione sciistica di Laceno - sostituzione degli impianti funiviari ". Abbiamo discusso a lungo, rappresentando le nostre esigenze, e stabilendo un intenso e proficuo rapporto di collaborazione. Tant'è che oggi Acamir ci ha comunicato ufficialmente che con Determinazione Direttoriale n. 478/2021 è stata disposta l'indizione della gara per l'affidamento della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori. Prima di Natale ci saranno le offerte, che saranno oggetto di valutazione da parte dell'apposita commissione. E così, speriamo di vedere l'estate prossima i lavori iniziati. Finalmente si comincia ad intravedere la luce in fondo al tunnel”. IL sindaco Filippo Nigro attraverso queste parole fa sua la speranza dell’intera comunità bagnolese ed in particolare degli operatori turistici del Laceno, di rivedere al più presto realizzati i nuovi impianti di risalita. Ora il passo successivo è quello di indire, appena verrà affidata la gara per l’esecuzione dei lavori, un nuovo bando per l’affidamento della gestione degli impianti. Tutto dovrà viaggiare di pari passo in modo tale da non perdere ulteriore tempo. Gli anni bui sembrano davvero alle spalle, un nuovo rilancio del Laceno sembra davvero possibile. Il turismo è una materia molto complessa, non passa, però, soltanto attraverso le seggiovie, necessita di programmazione, investimenti, promozione del territorio e delle sue peculiarità. Non può essere una scommessa, occorre un offerta turistica ampia e diversificata e al passo con i tempi per provare a rimettere in moto non solo l’altopiano ma tutto il comprensorio Bagnoli-Laceno. Il Laceno non può permettersi di perdere altro tempo, il turismo è la sfida per il futuro.
Giulio Tammaro