Acs, si dimette Penza. Giordano: "Chi trae vantaggio da questo stallo? I cittadini meritano rispetto"

A pochi giorni dalla scadenza per l’approvazione del bilancio, il Presidente della Società ACS, Pasquale Penza, e il revisore dei conti, Francesco De Blasi, hanno  rassegnato le dimissioni. Una mossa che lascia molti interrogativi .

Come è noto l'atripaldese  Pasquale Penza, già  vicepresidente del Consorzio Universitario Irpino, era subentrato al sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo  dopo molti "tentennamenti" dello stesso  sulla sua nomina.  Ora  la notizia, che rientra nello scacchiere della guerra fredda in corso tra  Laura Nargi e Gianluca Festa.

Con un post  si scaglia il consigliere del Pd Nicola Giordano che dichiara: "Ora più che mai è necessario accendere un faro sulla gestione di ACS. La trasparenza è un diritto dei cittadini. Non possiamo permettere che tutto venga deciso nel silenzio, lontano dagli occhi di chi questa città la vive ogni giorno. Il futuro di ACS riguarda tutti noi.E' un affare  da 13 milioni di euro che rischia di sottrarre un bene pubblico alla collettività.È lecito chiedersi: perché il bilancio non è stato approvato? Perché dal 2020 non è stata mai fatta la ricapitalizzazione necessaria? Chi trae vantaggio da questo stallo?"