Alta Irpinia - Nasce ufficialmente Asa–Aps , Associazione Intercomunale per la Salvaguardia dell’Ambiente
Nasce ufficialmente Asa–Aps (Associazione Intercomunale per la Salvaguardia dell’Ambiente). A ratificare lo statuto, redatto secondo le linee dettate dal terzo settore: Rocco Bruno, Gianluca Coscia, Salvatore De Simone, Vito Di Benedetto, Valerio Gatta, Giuseppe Liotti, Salvatore Malerba, Michelangelo Molinari e Carmine Pascale. Contestualmente alla ratifica dello statuto è stato nominato anche il direttivo della neo associazione. A ricoprire la carica di presidente: Gianluca Coscia, segretario: l’avv. Valerio Gatta, presidente onorario: l’avv. Rocco Bruno. Le finalità dell’associazione sono quelle di svolgere attività finalizzate alla salvaguardia del territorio, dell’ambiente e della natura, alla conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale e alla promozione del territorio. La particolarità di questa nuova realtà associativa, come afferma il neo presidente Gianluca Coscia
“L'associazione non è fatta da montellesi per i montellesi: la nostra idea è quella di raggruppare quante più persone di più paesi possibili, che abbiano la nostra stessa visione, cioè salvaguardare, tutelare e sviluppare il territorio in maniera sostenibile, per noi e per chi verrà dopo di noi”. La Asa-Asp è un’associazione senza fini di lucro, come ci tiene a ribadire lo stesso presidente, “Chi aderisce lo fa dedicandosi anima e corpo per la propria realtà”. Una realtà, che raccoglie al suo interno diversi comuni dell’Alta Valle del Calore. Nel direttivo oltre ad essere rappresentate diverse categorie, dal pensionato allo studente passando per l’operaio, l’imprenditore e il libero professionista, vede presente: Montella, Bagnoli, Nusco e Volturara.
“L’asa-Aps -continua Gianluca Coscia- ha lo scopo di sopperire alle carenze delle amministrazioni potremmo indirizzare, consigliare e dove ce ne fosse bisogno anche presentare progetti”. Interessanti gli spunti emersi in occasione della costituzione dell’associazione. Salvatore Malerba, imprenditore castanicolo e Giuseppe Liotti affermato e stimato geologo hanno focalizzato l’attenzione sulla condizione dei castagneti ancori martoriati dal cinipide galligeno e sui problemi relativi all’approvvigionamento idrico.
In particolare, la comunità montellese vive il disagio dell’interruzione serale della fornitura idrica da parte dell’Alto Calore. L’associazione è intenzionata a promuovere azioni a tutela dei cittadini per permettere alla comunità montellese di usufruire di un servizio secondo uno standard minimo di qualità, cosa che oggi non è assicurata. L’invito, a chi si riconosce nei valori della neo associazione, è di aderire per far crescere questa realtà che ha come obiettivo lo sviluppo del comprensorio altirpino.
Giulio Tammaro