Comuni
Il Signor Luigi Caputo – che afferma di parlare a nome del Partito della Rifondazione
Comunista di Atripalda – ha diramato una nota denunciando una presunta
lottizzazione mediante nomine dirette, anzi riferendosi a “scrutatori scelti,
direttamente ed integralmente, dai componenti della commissione”, definendo la
seduta del 26 agosto come “una caduta netta, evidentemente, sul piano della
trasparenza, sacrificata sull’altare della convenienza, discrezionalità assoluta e
dell’arbitrio”. Insinuando inoltre un atteggiamento opportunistico da parte dei
membri della Commissione, costituita dal Sindaco Giuseppe Spagnuolo, dalle
consigliere Antonella Gambale e Maria Picariello e dall’assessore Mirko Musto.
Atripalda - Richiesta di smentita al Prc sulla nomina degli scrutatori
Pubblicazione nota inviata dal Comune di Atripalda a firma del Sindaco Giuseppe Spagnuolo
Ebbene, contrariamente a quanto affermato dal Signor Luigi Caputo, la
commissione che individua gli scrutatori e le scrutatrici per la duplice
consultazione, regionale e referendaria - del 20 e 21 settembre – si è tenuta
effettuando la nomina mediante il sorteggio fra gli elettori compresi nell'albo
unico delle persone idonee a ricoprire l'incarico, esattamente come indicato nella
circolare della Prefettura e come previsto dalla legge; legge che tra l’altro contempla
l’eventuale possibilità di nomina diretta, cosa che il Comune di Atripalda negli ultimi
anni si è sempre astenuto dal fare come nel caso in questione.
La seduta della Commissione elettorale comunale è stata anticipata da un Avviso
Pubblico emesso dall’Ufficio Elettorale del Comune di Atripalda in data 19 agosto.
La nomina, mediante sorteggio, si è svolta in pubblica adunanza, alla presenza di un
pubblico, dunque anche il Signor Luigi Caputo avrebbe potuto partecipare alla
seduta se avesse voluto, poiché era aperta.
Il Signor Luigi Caputo è invitato dunque a fare una pubblica smentita rispetto a
quanto veicolato a mezzo stampa e la stampa è invitata a diffondere la presente
nota.