Coronavirus: 25 casi in una casa di cura beneventana: alcuni comuni irpini avvisano i cittadini
Tiene desta l'attenzione sul caso del Centro di Riabilitazione Villa Margherita di Benevento per il quale sono stati trasmessi dall'Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino gli esiti sui tamponi effettuati il 25 marzo su alcuni pazienti e dipendenti della struttura."Venticinque – ha comunicato il direttore generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe – le persone risultate positive al test per la ricerca della SARS-CoV-2, di cui 7 non residenti nel Sannio e 18 residenti nei seguenti comuni sanniti: Benevento, San Giorgio del Sannio, Ceppaloni,Santa Croce del Sannio, Pago Veiano, Castelfranco in Miscano, Faicchio, Pesco Sannita, Moiano, Airola e Sant'Agata dei Goti" . La direzione sanitaria della Casa di Cura, confermando " che sono state adottate tutte le misure necessarie per cautelare sia i pazienti che gli operatori e i cittadini ha lanciato un SOS per carenza di personale. "La numerosità del personale che nei giorni scorsi ha presentato certificati medici di malattia o che, da oggi, deve essere collocato in quarantena perché risultato positivo al tampone oro-faringeo, è tale da rendere necessario l'intervento di un supporto esterno".
La Direzione Strategica dell’ASL ha pertanto immediatamente comunicato alla struttura di adottare i seguenti interventi precauzionali: continuare l’isolamento dei pazienti sintomatici presenti nella struttura; effettuazione del tampone per tutti i pazienti presenti e per tutti gli operatori esclusi quelli già screenati; immediata sanificazione di tutti i locali della Struttura e tempestiva adozione di tutte le misure di contenimento contemplate dalla normativa ultima, al fine di evitare il diffondersi del contagio, con particolare attenzione all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale degli operatori sanitari."
È stata, inoltre, richiesta alla struttura una dettagliata e circostanziata relazione per acquisire elenco dei ricoverati dal giorno 1°marzo 2020, le ulteriori misure adottate nei confronti di pazienti provenienti da altre strutture, nonché l’elenco completo di tutti gli operatori addetti all’assistenza, di tutti i pazienti ricoverati e di tutte le persone dimesse dal 23 marzo 2020 al fine di adottare i provvedimenti di legge. Contemporaneamente alcuni comuni irpini, tra cui Montemiletto, Torre Le Nocelle, Torrioni e Petruro Irpino hanno emesso avvisi alla cittadinanza a comunicare eventuali contatti negli ultimi 14 giorni diretti con la struttura sannita mettendosi immediatamente in permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni con divieto di contatti sociali avvertendo immediatamente il medico di base o l'operatore di sanità territorialmente competente.