Laceno, week end in tenda in riva al lago,meta prescelta per passare le giornate immersi nella natura
Il Laceno oggi, dopo l’emergenza Covid, rappresenta una delle località più in voga della Regione Campania, che permette di vivere la natura 24 ore al giorno, lo sanno bene i gestori delle varie strutture all’aperto presenti sul territorio del Comune di Bagnoli Irpino. Tra queste, immerse nella natura sono presenti 4 Aree Pic-Nic, uniche nel suo genere, che quest’anno stanno rimodulando la loro offerta turistica.
A cominciare dall’Area Pic-Nic in riva al Lago Laceno, organizzata per accogliere i turisti che hanno voglia di passare una giornata e magari anche una nottata all’aperto, in famiglia, ma non solo. Con servizi igienici sanificati e con gli ampi spazi che la montagna concede, con questo anche la possibilità di pranzare all’aperto, immersi nella natura.
Quest’anno in questo luogo magico, con il lago a fare da protagonista, sono state strutturate anche delle aree predisposte per chi vuole campeggiare in tenda. Passare una notte immersi nella natura, magari aspettando l’alba ed il sole che sbuca dalle montagne del Laceno e si riflette nel Lago. Uno scenario da favola, come è abitudine in questo luogo.
Dalla fine del lockdown i gestori delle Aree Pic-Nic hanno sempre voluto offrire agli avventori del Laceno un servizio chiaro e la possibilità di dormire in riva al lago ne è la prova: “Vi invitiamo a provare questa emozione unica di dormire in riva al Lago Laceno e lo facciamo consapevoli che dopo mesi di chiusura oggi possiamo regalarvi una piccola gioia. Proprio per questo non ci fermeremo e proveremo ogni giorno di questa estate a farvi passare una giornata indimenticabile. Cogliamo anche l’occasione per darvi appuntamento al Drive In Rosa che si terrà il giorno primo agosto proprio sull’Altopiano Laceno. Un evento importantissimo per la prevenzione e per scoprire il nostro territorio, unico e tutto da scoprire”, questo è quanto affermano i responsabili delle Aree Pic-Nic del Laceno.
Quindi, Laceno non solo turismo enogastronomico, ma anche fulcro di una ripartenza turistica dell’intera Regione Campania e dell’intero Sud Italia, con nuove idee e nuove attività ricettive.