Montefusco - La nuova Pro Loco al lavoro per rilanciare il Borgo anche attraverso la riapertura dei monumenti
Si è svolto presso la
sede della Pro Loco di Montefusco, un incontro che ha visto la partecipazione
di Emilia Bonaventura, Presidente
associazione Heraion, operante nel settore delle guide turistiche abilitate,
che si è confrontata con la locale associazione per affrontare il tema del
Turismo Culturale ed Enogastronomico, uno dei nuclei centrali dell’operato
della nuova Pro-Loco - Montefusco.
Il giovane direttivo, insediatosi da sole due settimane, sta lavorando con entusiasmo, passione ed abnegazione all’attuazione di un progetto teso alla valorizzazione di monumenti e luoghi storici presenti nell'ex capoluogo del Principato Ultra.
La locale associazione, in collaborazione con il Comune di Montefusco, a partire dallo scorso weekend, ha avviato la riapertura dei monumenti (Oratorio di San Giacomo, Palazzo Giordano, Palazzo Ruggiero e Carcere Borbonico).
Il progetto di sviluppo turistico territoriale è stato affidato ai membri del direttivo Nicole Bruno ed Ennio Napolitano, che, sin dal giorno dell'insediamento, stanno lavorando con professionalità e dedizione con l’obiettivo di offrire un tour culturale ed enogastronomico che non si limiti alla sola conoscenza del territorio ma anche allo sviluppo delle attività economiche locali.
Dal confronto con la presidente Bonaventura e con Bianca Tino, referente nazionale ConfLingue - ConfEsercenti e membro della Pro Loco di Montefusco, sono emerse numerose idee ed interessanti punti di riflessione.
Sensibilmente soddisfatto, il Presidente della Pro Loco Montefusco, Daniele Taetti, che, al termine dell'incontro, ha auspicato un cambio di passo definitivo affinché Montefusco, tra i borghi più belli ed importanti di tutto il Mezzogiorno, possa ritornare protagonista, attraverso la riscoperta, valorizzazione e affermazione della sua gloriosa storia e delle indiscutibili bellezze architettoniche presenti sul territorio.