Città
Nuovi positivi all'Azienda di Paolisi: Il Direttore Sanitario Conte: «Non abbassare il livello di guardia»
Sono stati trasmessi nella tarda serata di ieri dall’Ospedale “Cotugno” di Napoli gli esiti dei 97 tamponi effettuati a domicilio dal personale del Servizio di Epidemiologia e Prevenzione (Sep) dell’Asl Benevento: 25 sono risultati nuovi positivi alla SARS-CoV-2 e 72 negativi. Tutti i nuovi positivi sono in sorveglianza sanitaria obbligatoria. Dei soggetti risultati positivi, 21 sono residenti nel Beneventano e circa la metà di questi sono riconducibili, a vario titolo, a un’azienda di Paolisi di allevamento e commercializzazione di carni avicole. Dopo aver eseguito i tamponi su tutti i dipendenti della struttura – che, in via precauzionale, ha sospeso l’attività del comparto macellazione dal 25 marzo scorso e quella del sezionamento e confezionamento dal 4 aprile scorso – il Sep sta estendendo in queste ore i controlli su tutte le persone che hanno avuto contatti diretti con i soggetti risultati positivi.
«L’analisi dei dati sulla diffusione del virus – sottolinea il Direttore Sanitario dell’Asl Benevento, Maria Concetta Conte – induce a tenere ancora molto alto il livello di attenzione. Per quanto l’Asl possa impegnarsi e avere la situazione sotto controllo, intervenendo preventivamente laddove ci possa essere un minimo rischio di contagio, la collaborazione dei cittadini resta fondamentale per arginare la diffusione dell’infezione. Bisogna continuare ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni nazionali e regionali e rimanere nelle proprie abitazioni, adottando tutte le misure di sicurezza in caso di uscite e spostamenti necessari».
Proseguono frattanto le verifiche sul personale dell’Asl. Alla luce della positività al Coronavirus di un infermiere professionale assegnato al Distretto Sanitario di San Bartolomeo in Galdo e ricoverato all’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento, sono stati effettuati tamponi a tutti i contatti di caso. Le due sole positività riscontrate si riferiscono ad altrettanti familiari dell’infermiere, posti già in sorveglianza sanitaria obbligatoria.
Da questa mattina, infine, sono stati avviati i controlli su tutto il personale in servizio nelle Postazioni Fisse e Mobili di Primo Soccorso Territoriale (SAUT e PSAUT). Per eseguire i tamponi agli operatori del 118, l’Asl ha utilizzato un camper attrezzato messo a disposizione dal sindaco del Comune di Ceppaloni, con il quale ci si potrà anche spostare sul territorio.
«L’analisi dei dati sulla diffusione del virus – sottolinea il Direttore Sanitario dell’Asl Benevento, Maria Concetta Conte – induce a tenere ancora molto alto il livello di attenzione. Per quanto l’Asl possa impegnarsi e avere la situazione sotto controllo, intervenendo preventivamente laddove ci possa essere un minimo rischio di contagio, la collaborazione dei cittadini resta fondamentale per arginare la diffusione dell’infezione. Bisogna continuare ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni nazionali e regionali e rimanere nelle proprie abitazioni, adottando tutte le misure di sicurezza in caso di uscite e spostamenti necessari».
Proseguono frattanto le verifiche sul personale dell’Asl. Alla luce della positività al Coronavirus di un infermiere professionale assegnato al Distretto Sanitario di San Bartolomeo in Galdo e ricoverato all’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento, sono stati effettuati tamponi a tutti i contatti di caso. Le due sole positività riscontrate si riferiscono ad altrettanti familiari dell’infermiere, posti già in sorveglianza sanitaria obbligatoria.
Da questa mattina, infine, sono stati avviati i controlli su tutto il personale in servizio nelle Postazioni Fisse e Mobili di Primo Soccorso Territoriale (SAUT e PSAUT). Per eseguire i tamponi agli operatori del 118, l’Asl ha utilizzato un camper attrezzato messo a disposizione dal sindaco del Comune di Ceppaloni, con il quale ci si potrà anche spostare sul territorio.