Confindustria Avellino, Emilio De Vizia presenta il programma
Emilio De Vizia, nuovo presidente di Confindustria Avellino subentrato all'uscente Giuseppe Bruno, si è presentato ai soci con il programma di insediamento che si riporta per alcuni punti sostanziali.
" I quattro anni che mi vedranno alla guida della Nostra amata Associazione, saranno sicuramente tra i più complicati della storia economica e non solo del Nostro Paese, ma con l’ottimismo che deve contraddistinguere ogni imprenditore, credo che saranno anche molto stimolanti. La straordinaria emergenza pandemica dovuta al virus Covid19 ha investito non soltanto il Sistema Sanitario Nazionale, ma anche, inevitabilmente, il tessuto sociale ed economico nazionale. È noto, infatti, che soprattutto in quest’ultimo ambito le ripercussioni sociali ed economiche, oltre che sanitarie, della pandemia sono state gravissime in tutto il mondo: per l'Italia è stato stimato, prudenzialmente, un pil in calo ci circa il 10,% quest'anno, con un possibile rimbalzo intorno al 5% nel 2021. Il rischio che, tuttavia, tali previsioni possano addirittura peggiorare entro la fine dell’anno non è remoto. In tale quadro, pare opportuno evidenziare come la grave recessione economica abbia determinato un temporaneo ed eccezionale superamento del limite del 3% di spesa sul PIL, da cui è derivata la possibilità di spesa ed assegnazione da parte dell’Europa di ingenti somme agli Stati membri, Italia compresa.ù
Nello specifico, con l’obiettivo di far fronte agli effetti della crisi economica in atto, nella primavera di quest’anno la Commissione Europea ha definito un piano per la ripresa economica europea facente perno sulla creazione di un fondo comune da porre a disposizione degli Stati che dovessero necessitarne. In data 21 luglio 2020 i leader hanno creato, quindi, attraverso lo strumento “Next Generation UE”, un fondo di 750 miliardi. In questo scenario europeo, per il nostro Paese, in testa tra i destinatari dei fondi stanziati dall’Unione Europea (209 miliardi di euro), si prefigura un’enorme opportunità, utilizzare nella giusta direzione le somme disponibili, superando in questo modo le Presidenza Confindustria Avellino - Programma 2020-2024 3 numerose criticità strutturali (eccesiva burocrazia, mancanza di infrastrutture, giustizia troppo lenta ,eccessiva tassazione), che in questi anni hanno influito negativamente e pesantemente sullo sviluppo del Paese, potrebbe davvero rappresentare una svolta. Non potremmo piu permetterci il lusso di sbagliare, utilizzare le risorse disponibili in altre direzioni e non per favorire la crescita ,potrebbe rivelarsi fatale per il futuro dei nostri figli e nipoti. Confindustria assume in un simile contesto un compito più che mai significativo. È chiamata a farsi portavoce delle istanze delle imprese italiane, che apportano al PIL oltre il 34% di contributo.
Deve, quindi, far sentire la propria voce per orientare le scelte dell’Esecutivo, indicando i settori nei quali è necessario investire maggiormente e denunciando ritardi ed inefficienze. Il Mezzogiorno, in particolar modo l’Irpinia, abbisogna, quindi, di interventi concreti in termini di efficacia ed efficienza, che tengano conto delle esigenze del territorio e che incrementino i servizi pubblici (trasporto, sanità, acqua, energia, rifiuti), soprattutto quelli locali. E, in questa azione, la formazione, l’istruzione e la cultura non possono essere lasciate indietro. Al contrario, devono essere alimentate e favorite, solo in questo modo potremo adeguatamente formare le nuove generazioni che rappresentano il futuro della Nostra Provincia. È, dunque, il tempo dell’impegno, dell’iniziativa, dell’intelligenza, del lavoro: solo con questi strumenti potremmo invertire un trend negativo per il Mezzogiorno e le sue aree interne. Coerentemente con tale obiettivo, nelle righe seguenti ho racchiuso alcuni elementi essenziali, a cui affiderò il senso profondo del mio impegno alla Presidenza dell’Associazione degli industriali di Avellino, confidando nell’imprescindibile e prezioso contributo che spero ognuno di voi vorrà dedicare alla vita associativa.
Il rinnovato interesse infrastrutturale per la nostra Provincia, luogo di incontro tra Est ed Ovest del Mediterraneo ed Europa, punto di contatto tra differenti realtà economiche, culturali e sociali, Presidenza Confindustria Avellino - Programma 2020-2024 4 da sempre crocevia comunicativo non solo di strade ma, soprattutto, di idee tra Nord e Sud, merita di essere colto come occasione di implementazione di un nuovo sistema urbano di natura sovracomunale, che tenga conto delle aspettative e degli interessi, ma anche delle vocazioni produttive dei diversi comparti territoriali di cui si compone la Provincia di Avellino. La valorizzazione delle specificità richiede, tuttavia, un programma politico unitario, coordinato, armonico, un nuovo Patto tra Imprenditoria, Cittadini, Lavoratori e Politica. Nell’ambito delle strutture intellettuali a servizio di tale ambizioso progetto di sviluppo della Provincia, Confindustria Avellino è tenuta ad occupare un ruolo da protagonista, in quanto riserva preziosa ed autentica del merito irpino, del valore delle iniziative imprenditoriali provinciali, della capacità di una intera Terra di confrontarsi con realtà economiche, con sistemi produttivi, con reti aggregative molto più evolute e consolidate. Come imprenditori, ma anche come donne ed uomini appartenenti a questa Provincia, abbiamo il dovere di immaginare e contribuire a realizzare non solo il progresso economico irpino ma anche un modello di relazioni sociali che possa costituire elemento portante di una nuova coscienza civica fondata sui valori del lavoro, del merito, della prosperità e della solidarietà. Senza prosperità non è possibile immaginare alcuna forma di autentica solidarietà a beneficio anche delle persone che occupano gli strati più marginali e periferici della società. La prosperità e la creazione di ricchezza costituiscono gli strumenti fondamentali per realizzare un sistema di relazione sociali che possa produrre effetti benefici anche in favore degli ultimi, senza, tuttavia, alimentare asfittici ed infruttuosi percorsi assistenziali che umiliano le capacità di sviluppo intellettuale dell’essere umano. Non è più il tempo delle polemiche sterili, funzionali ad alimentare egoistici e partigiani interessi diretti a conseguire indebiti vantaggi economici in danno di chi con il proprio studio, il proprio Presidenza Confindustria Avellino - Programma 2020-2024 5 ingegno, la propria intelligenza, la propria intraprendenza imprenditoriale, il proprio lavoro, alimenta il benessere collettivo. Non è più il tempo per una Politica che non sa guardare alle esigenze del Territorio, al bisogno di servizi pubblici, anche locali (trasporto, sanità, rifiuti) efficienti, efficaci ed economici, che alimenta, in molti casi, sacche di disvalore sociale e culturale che reprimono le aspettative di affermazione sociale ed economica delle migliori intelligenze anche economiche della Provincia. È questo, invece, il tempo nell’impegno, dell’iniziativa, dell’intelligenza, del lavoro: solo con questi fondamentali strumenti potremo invertire un trend che definire negativo per il mezzogiorno d’Italia e per le aree interne potrebbe costituire un elegante eufemismo.
Le grandi infrastrutture in corso di realizzazione nel prossimo lustro (soprattutto liea ferroviaria Napoli-Bari e strada LioniGrottaminarda), la cui realizzazione pur costituisce un elemento di rilevante positività per l’apparato produttivo e lavorativo provinciale, da sole non bastano e, soprattutto, il rischio che si corre è, fra cinque anni o poco più, di inaugurare opere pubbliche che potrebbero aver perso il loro valore a servizio della collettività irpina. Per questo non possiamo permetterci nei prossimi quattro anni di restare fermi o, peggio ancora, continuare ad arretrare: dobbiamo ricominciare a correre e lo dobbiamo fare non lesinando, ciascuno di noi, il proprio impegno. Coerentemente con tale obiettivo ho tentato di riassumere, in estrema sintesi, nelle righe che seguono gli elementi essenziali della visione che credo possa contraddistinguere l’impegno di Confindustria Avellino a beneficio degli interessi degli imprenditori, dei giovani e dei cittadini irpini....."