Rinvio a giudizio per Ciarcia, Trasi e Santoli per i corsi all'Alto Calore
Insieme ad altri sette indagati dovranno affrontare il processo il prossimo 21 marzo per i corsi fantasma all'Alto Calore, l'ex amministratore unico Michelangelo Ciarcia, il suo stretto collaboratore Pasquale Trasi, l'attuale primo cittadino di Santo Stefano del Sole Gerardo Santoli nonchè i docenti dei corsi fantasma, i rappresentanti dell'Ac Consulting e i rappresentanti della Fin.Ge.Co . Al termine dell'udienza preliminare il gup del Tribunale di Avellino, Giulio Argenio dopo una lunga discussione sulle questioni sollevate sul reato di peculato per distrazione, ha stabilito anche due condanne per Alfonso Santillo e Pasquale Natale che avevano chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. Dalle indagini è emerso che i corsi venivano regolarmente svolti ma solo sulla carta, grazie al concorso di altre figure professionali, che avevano apposte le proprie firme a conclusione delle lezioni mai svolte. Per gli indagati, le contestazioni a vario titolo vanno dall'indebita compensazione a partire da quella ottenuta nel 2019 pari a 132mila euro per il credito d'imposta, per 250mila euro per il 2020 e idem per il 2021. Contestata anche l'emissione di fatture per operazioni inesistenti.