Cassano Irpino - Osservatorio sullo stato della provincia di Avellino, il Prefetto incontra le comunità locali

 Riunione a Cassano Irpino dell'Osservatorio sullo stato della Provincia irpina coordinato dal Prefetto di Avellino, Dott.ssa Rossana Riflesso. Il tour istituzionale voluto dalla Prefettura per incontrare sindaci, associazioni e cittadini si è tenuto presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Cassano con la presenza dei primi cittadini di Montella,Bagnoli Irpino,Nusco, Volturara Irpina, Montemarano e chiaramente Cassano. In una sala gremita, il Prefetto è stato accompagnato dal Questore, dott.Pasquale Picone, il Comandante Provinciale Carabinieri di Avellino,Col.Domenico Albanese e dal Comandante Provinciale Guardia di Finanza,Col.Leonardo Erre.Tra gli interventi, da segnalare quello dell'Arcivescovo di Sant'Angelo dei Lombardi mons.Pasquale Cascio che ha messo in evidenza le tre "paure" che vivono le comunità dell'Alta Irpinia.Per l'Alto Prelato, le paure riguardano lo spopolamento, la dimenticanza dello Stato e l'assenza di interlocutori reali irpini dal punto di vista politico. Il Prefetto ha rassicurato il Vescovo evidenziando che l'Irpinia non è e non rimarra fuori dai livelli alti dello Stato. Tra gli interventi dei primi cittadini, Salvatore Vecchia ha messo in rilievo le potenzialità del suo paese che ha visto negli ultimi anni una crescita che ha garantito la presenza scolastica ma ha visto altresì   la chiusura di esercizi commerciali di prossimità.  Rino Buonopane ha messo il dito sulla piaga dei trasporti pubblici e il caso "acqua" in Alta Irpinia, Beniamino Palmieri si è dichiarato  vicino alle posizioni del Vescovo evidenziando altresì le carenze sul piano sanitario in tema di emergenze e una maggiore presenza delle Forze dell'Ordine circa i furti e le truffe agli anziani, Antonio Iuliano ha messo a nudo il tema della sicurezza stradale con le inadempienze sulle strade provinciali che riguardano Nusco, Filippo Nigro ha messo in luce i prossimi interventi che riguarderanno il Laceno e in particolare ha richiesto una maggiore presenza degli organi di polizia per "fronteggiare" il notevole flusso nei week end  nella zona attualmente presa d'assalto dai turisti e amanti della montagna. Nell'ambito dei lavori, il Prefetto ha posto l'accento sui diversi casi di cronaca riguardanti anche l'Alta Irpinia, ricordando che l'area in questione non è allo stato aggredita da numeri importanti in tema di criminalità, ma ha sottolineato che "nessun caso sarà mai sottovalutato". La proposta itinerante del Prefetto ha ottenuto un riscontro positivo, sia per la presenza dei convenuti che per  il valore e il riconoscimento dato al Territorio. L'iniziativa istituzionale verrà ora riproposta in altri ambiti sullo stesso modello .