"Cercare la bellezza"... gli ipogei, dopo tre anni ritorna la manifestazione dedicata al Laceno
Dopo tre anni di assenza ritorna "Cercare la bellezza ...gli ipogei", manifestazione nata da un'idea di Maria Rachele Branca e promossa dell'associazione culturale Palazzo Tenta 39. L'intento della manifestazione è quello di divulgare, esplorare, valorizzare la cultura locale, promuovendo il dialogo e la crescita della comunità.
Dopol'edizione 2019 che aveva come tema la "Flora" e quella del 2020 che vedeva protagonista la "Fauna", quest'anno il filo conduttore è la conoscenza del sottosuolo gli"Ipogei" grotte, tartufi e storie di brigantaggio, tutti gli intrecci possibili che vedono protagonista "Madre Terra" e tutto quello che ci offre per allietare i nostri sensi. Il giorno 11 agosto iniazia il percorso in collaborazione con l'associazione Laceno trekking con la visita alla "grotta dell'apparizione sul lago" detta anche di San Guglielmo sull'altopiano Laceno. Nel pomeriggio il primo laboratorio" Intrecci" darà la possibilità di conoscere un antica tecnica di lavorazione di filati intrecciati e annodati senza l'ausilio di aghi e uncini, il "Macramè" . L'artigiano Antonio Di Capua con esperienza decennale introdurrà alla conoscenza di questo antico mestiere, con la creazione di piccoli oggetti da indossare. Nella mattinata del 12 agosto ci sarà il laboratorio creativo a cura di Maria Rachele Branca per adulti e bambini, e come obbiettivo avrà la creazione di un'opera collettiva ispirata alla natura, intrecciando persone , artisti e maestranza locali. A seguire nel pomeriggio il laboratorio "Intrecci". Il 13agosto sarà Salvatore Marana e il suo fidato compagno a 4 zampe Trudi che daranno dimostrazione di come avviene la cerca e cavatura del tartufo. "Oro nero" che vive in simbiosi con le radici dei faggi: a descriverlo in forma semplice e accessibile sarà la presidentessa dell'associazione Tartufai Nazionale Italiani regione Campania, Noemi luorio. A conclusione della manifestazione," Ngerana vota ": storie,racconti di grotte,janare e malacose, passi scelti e recitati da Francesca Bocchino, Sara Gatta,Simona Vittoria Frasca. La serata sarà allietata da musica e convivialità.
Giulio Tammaro