Avellino - Alla Chiesa del Carmine, Laura Di Fiore presenta “Gli invisibili”.
Questa sera, alle ore 18:00, presso la Chiesa del Carmine di Avellino, si terrà la presentazione di “Gli invisibili” di Laura Di Fiore. L’evento, a cura del Comitato Irpino dell’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, rientra all’interno della rassegna “I giovedì della storia”, e vedrà la partecipazione dell’autrice, accompagnata da Leonardo Festa e da Laura Nargi, vicesindaco di Avellino.
Laura Di Fiore è ricercatrice in Storia delle Istituzioni Politiche presso l’Università di Napoli «Federico II». Oltre ad articoli su riviste italiane e internazionali, ha pubblicato le monografie: “Gli Invisibili. Polizia politica e agenti segreti nell’Ottocento borbonico”, “L’Islam e l’impero. Il Medio Oriente di Toynbee all’indomani della Grande guerra”, “Alla frontiera. Confini e documenti d’identità nel Mezzogiorno continentale preunitario”. Con Marco Meriggi ha pubblicato il libro “World History. Le nuove rotte della storia” e ha curato il volume “Movimenti e confini. Spazi mobili nell’Italia preunitaria”.
Nel presentarci il suo ultimo lavoro, ci spiega: «il libro nasce dalla volontà di analizzare un soggetto che è stato poco al centro della ricerca scientifica, quale la polizia borbonica. Mi sono appassionata in particolare alla polizia politica borbonica. Due sono gli elementi di maggiore spicco che sono emersi: il primo, è come si pone la polizia politica nell’amministrazione, quali sono i suoi rapporti con il Governo e quanto la polizia borbonica fosse un attore di quello che è stato una sorta di conflitto civile che ha caratterizzato il Mezzogiorno, tra liberali da un lato e conservatori dall’altro; il secondo aspetto riguarda invece il profilo di queste spie, assoldate da una polizia moderna, per seguire come ombre i sospetti, ma anche in questo caso lo scenario si complica perché gli attori sono essi stessi dei personaggi che ricercano un loro posizionamento all’interno di quel conflitto civile».
«Finora» - ci spiega Antonella Venezia del Comitato Irpino - «non possiamo che ritenerci soddisfatti per i nostri giovedì della storia. Stiamo portando nomi importanti in Irpinia. Oltre a studiosi di chiara fama, abbiamo dato spazio a giovani studiosi, per offrire alla nostra Comunità momenti che tengono unite tanto le esigenze della divulgazione quanto quelle della scientificità».
La rassegna, realizzata con il patrocinio dei Comuni di Avellino, Castel Baronia, Avella e Cesinali, proseguirà il prossimo 10 novembre con la presentazione di “Camorra e polizia nella Napoli borbonica (1840-1860) di Antonio Fiore.