Appuntamenti
Ottava edizione de IL PINO IRPINO, presentata al Circolo della Stampa l'iniziativa itinerante nei comuni Irpini
Quattro giorni, 4,5,6 e 8 dicembre, per raggiungere tutti i 118 comuni della provincia irpina: torna per la sua ottava edizione Il Pino Irpino, straordinario progetto culturale e sociale che coinvolge associazioni, istituzioni e singoli cittadini partecipanti in tutto l’hinterland avellinese.
In un viaggio senza sosta lungo quasi mille chilometri, una carovana di giovani si sposta sull’intero territorio provinciale incontrando persone, ascoltando storie e tradizioni ed osservando spettacolari scorci irpini.
62 ore di viaggio, con soste di 8 minuti in ogni comune della provincia raggiunto e per filo conduttore lo slogan “Irpinia ti voglio bene”.
Quest’anno il tema su cui si muoverà la carovana sarà “dalle Radici ai Frutti” favorendo una connessione intergenerazionale capace di supportare uno sviluppo concreto di comunità.
LA SOLIDARIETÀ
Come da tradizione, al viaggio si abbina una iniziativa di solidarietà che quest’anno ha come obiettivo la cura della persona. Saranno infatti raccolti alcuni prodotti per la cura personale e della casa che saranno redistribuite alle famiglie in difficoltà attraverso le Caritas Diocesane di Avellino, Ariano Irpino – Lacedonia, S. Angelo Dei Lombardi – Conza, Nusco, Bisaccia e per i comuni di competenza della provincia di Avellino delle diocesi di Benevento, Salerno e Nola e attraverso l’emporio solidale dell’Associazione Don Tonino Bello.
Tantissimi, inoltre, i comuni dove la raccolta si è svolta presso le attività commerciali locali con la spesa sospesa. Riprendendo l’antica tradizione napoletana all’interno dei negozi è stato possibile acquistare I prodotti della raccolta sostenendo così anche l’economia locale.
L’INIZIATIVA SOCIALE
In ogni piazza sarà raccolta una testimonianza di ciascun comune, con una lettera e una foto che saranno custodite in una capsula del tempo. Il Progetto ambizioso in collaborazione con la Texture di Fabio Pirone permetterà di sperimentare una stampa 3D con un sistema di sigillatura stagna direttamente in stampa. Grazie al Patrocinio della Provincia di Avellino l’istallazione sarà donata al Museo Irpino che la custodirà fino al 6 gennaio 2040. Saranno i primi nati di ciascun comune nel 2022, infatti, a ricevere l’invito all’apertura tra diciotto anni quando potranno leggere quanto per riconsegnarlo a ciascuna comunità.