Si conclude nel ricordo di Gianbattista Assanti il percorso formativo dell’I.C. “Guarini” di Mirabella Eclano
Si chiuderà con l’omaggio a Gianbattista Assanti, il regista irpino prematuramente scomparso, e con la proiezione del cortometraggio “E’ la fine?”, realizzato dai ragazzi e dalle ragazze dell’I.C. “Guarini” di Mirabella Eclano, guidato dalla dirigente scolastica Maria Ullucci, il progetto, stilato da Vincenzo Fedele, “Esasperatamente Green”, attuato con il Piano Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero per le Attività Culturali ed il Turismo. Sabato 10, alle 9.30, al “Multisala Carmen”, la giornata conclusiva del percorso formativo, cominciato nel febbraio scorso, con la direzione scientifica di Roberto Flammia. Ricco il programma, con la proiezione del video, realizzato da Flammia, dedicato al compianto Gianbattista Assanti, cui seguirà l’esibizione di danza degli allievi e delle allieve del “Guarini”. La dirigente scolastica Maria Ullucci illustrerà i risultati didattici e pedagogici del progetto, mentre Vincenzo Fedele interverrà sulla sua aderenza agli obiettivi stabiliti dal bando ministeriale. Quindi, la visione dello short film “E’ la fine?”, ideato e realizzato dai corsisti e dalle corsiste. “ L’opera- spiega Rosario Gallone, direttore della Scuola di Cinema “Pigrecoemme”- ha per protagonista una ragazza, Sofia, che conduce delle battaglie per la salvaguardia del pianeta, seriamente minacciato dall’inquinamento e dalla crisi climatica. L’aria è irrespirabile, l’ambiente trasformato al punto da non essere vivibile per il genere umano. Nell’appiattimento e nell’adattamento di tutti, Sofia è l’unica a comprendere che bisogna lottare per un futuro migliore. L’entusiasmo e la dimestichezza con il linguaggio per immagini, dimostrano la validità della didattica ed il coinvolgimento emotivo degli allievi e delle allieve”-. A commentare il cortometraggio, il regista Roberto Flammia. Concluderà la giornata, la cantautrice Marirosa Fedele, che proporrà il suo brano “Burattino di Asterischi” ed il video, realizzato in Irpinia, che dimostra come l’emozione della parola può essere trasposta con la stessa intensità in un percorso visivo. “ Gli alunni e le alunne- conclude Flammia- hanno dimostrato sensibilità e creatività, migliorando, attraverso il cinema, la percezione della realtà”-, La manifestazione è aperta al pubblico