Venerdì 5 maggio la chitarra di Thibaut Garcia al Conservatorio «Cimarosa» di Avellino
Per tutti gli amanti della musica e della chitarra, arriva ad Avellino il pluripremiato chitarrista franco-spagnolo Thibaut Garcia, ospite del Conservatorio «Domenico Cimarosa», venerdì 5 maggio, alle ore 20, nell’aula magna «Mario Cesa». Il concerto rientra nella seconda edizione della rassegna internazionale «Chitarre al Cimarosa», di cui è coordinatore artistico il Maestro Lucio Matarazzo.
«Si tratta di un altro straordinario evento della Rassegna "Chitarre al Cimarosa" - affermano Achille Mottola e Maria Gabriella Della Sala, rispettivamente presidente e direttore del Conservatorio – che vede esibirsi il Maestro Thibaut Garcia, un giovanissimo chitarrista già affermatosi in tutto il mondo per la straordinarietà della sua tecnica e per la bellezza suadente del suo suono. Una grande occasione per i nostri studenti e soprattutto per coloro che frequentano il Master di II livello di Chitarra attivato da due anni presso la nostra Istituzione».
Ricco ed articolato il programma che Thibaut Garcia propone nel suo concerto irpino: da sei brani della copiosa produzione per chitarra sola del compositore paraguiano Agustín Barrios Mangoré (1885-1944) (Mazurka appassionata; Las abejas; Maxixe; Choro da saudade; Vals n. 3 e Vals n. 4), a due imponenti pagine (Rondena e Sacrificio) di Regino Sáinz de la Maza (1896-1981), chitarrista spagnolo, famoso per essere il dedicatario del famoso Concierto de Aranjuez di Joaquin Rodrigo. E dopo il celeberrimo brano Asturias di Isaac Albeniz (1860 -1909), il concerto si chiuderà con la Rossiniana n. 1, op 119 di Mauro Giuliani (1781-1829).
L’evento, come da tradizione, prevede un opening che vedrà impegnato il chitarrista Andrea Curiale interprete di musiche di Teresa De Rogatis (Balletto) e di Mauro Giuliani (Grandi variazioni op.114).
Nato a Tolosa nel 1994, Thibaut Garcia ha studiato al Conservatorio di Parigi e a 16 anni ha vinto il concorso internazionale Ana Amalia di Weimar e, dopo aver vinto alcuni tra i maggiori concorsi chitarristici internazionali, è diventato in pochi mesi «il nuovo volto della chitarra classica».
Protagonista nei più grandi festival di chitarra di tutto il mondo, nel 2016 ha tenuto oltre 60 recitals negli Stati Uniti e in Canada e ha esordito in concerto con l’Orchestre National du Capitole di Toulouse. Nel 2017 è stato nominato Bbc New Generation Artist, iniziando a tenere concerti nel Regno Unito.
Nel 2016 ha sottoscritto un accordo esclusivo con l’etichetta Warner Classics/Erato per i suoi progetti discografici, il cui primo esito è stato il cd Leyendas. Il suo secondo album, Tribute to J.-S. Bach, è uscito nell’autunno 2018, Aranjuez nel 2020 (Choc de Classica, Diapason d'Or, Gramphone Editor's Choice), il suo album À sa guitare in duo con Philippe Jarrousky è stato pubblicato nell'autunno del 2021. Un progetto su Barrios uscirà nell'autunno di quest’anno.
L’ingresso al Concerto è libero fino ad esaurimento posti.