Rotondi ad Avellino :" Votiamo per decidere chi governa non per stabilire chi, nel collegio, conosce meglio le strade"
L'ex ministro Gianfranco Rotondi, candidato alla Camera nel collegio uninominale, ha tenuto ieri sera un comizio in piazza Biagio Agnes ad Avellino. Con l'uscente deputato, il neo dirigente di Forza Italia,Angelo Antonio D'Agostino e la giovane consigliera comunale di Avella, Nicoletta Longobardi. Davanti ad un folto gruppo di sostenitori, tra i quali l'uscente parlamentare Cosimo Sibilia,Giovanni e Franco D'Ercole, Maria Elena Iaverone, Gennaro Romei, Carmine De Angelis, Ugo Maggio, Stefano Luongo, Geppino Giacobbe,etc, Rotondi ha motivato la scelta della piazza, come " una scelta politica per uscire dal virtuale per rapportarsi con la gente". Per il candidato del centrodestra, "la piazza non è vietata.Non è necessario prenotare alberghi, possiamo anche metterci la faccia e noi lo abbiamo fatto.Poi, ha ironizzato sulla sua "lunga" assenza da Avellino, affermando che la Camusso poi non è nata a San Tommaso, così come Franceschini non è nato a Scampia.
"Le elezioni, ha aggiunto, si tengono per decidere chi governa, non per stabilire chi, nel collegio, conosce meglio le strade". Non ha lesinato attacchi al Governatore De Luca sulla sanità, ricordando nella sua esperienza alla Regione Campania e alla successiva Lombardia, le differenze a favore delle strutture pubbliche del nord nelle quali, quella campana, evidenzia "modalità grottesche e volgari". " Andiamo a votare per la governabilità del paese, ma con un governo politico, non tecnico. voglio essere chiaro che non toglieremo il reddito di cittadinanza a chi ne ha bisogno, anzi lo trasformeremo in lavoro, incentivando e sostenendo le aziende che assumono". Infine, voglio portare i moderati fuori dal tunnel della non politica nel quale si aggirano confusi da anni...