Politica
Bordate di Salvini a De Mita e De Luca. Festa definito " un sindaco un po' strano"
Arriva in ritardo sulla tabella di marcia ma Salvini riesce a tenere alta l'attenzione dei cronisti e della sua gente accorsa per l'inaugurazione della sezione avellinese del Carroccio in via Stanislao Esposito a pochi passi dalla sede del Pd provinciale. Nel giro campano di Napoli, Nola e Avellino non mancano le bordate contro De Luca, Mastella, De Mita e Cirino Pomicino, ma anche contro Festa definito, " un sindaco un po' strano" . L'affondo sul primo cittadino, continua con "Avellino merita un futuro migliore e mi è dispiaciuto molto per le immagini che abbiamo visto negli ultimi giorni" . Il leader del Carroccio appare misurato nel linguaggio da campagna elettorale anche se non lesina affondi di antico stampo leghista sul tipo ,"la prossima volta che torno ad Avellino farò due passi a piazza Kennedy..che di spacciatori e casinisti ce ne sono fin troppi. Quando diciamo prima gli italiani vuol dire che se c'è un posto di lavoro in città, una casa popolare va prima ad un italiano e poi, se avanza, ad un immigrato perche viene prima la nostra gente poi il resto del mondo".
Incalzato dai cronisti, Salvini elogia " la Campania che lavora, che esporta , che ha un tessuto produttivo e che non chiede solo assistenza."
Sulla scelta del candidato alle regionali, " ci siamo quasi...il totocalcio lo lascio a De Luca, Mastella, De Mita e compagnia, noi ci occupiamo di sanità, del Moscati, dell'ospedale di Solofra, delle infrastrutture interrotte da tempo..sui nomi è questione di poco." E poi, " Stimo Maresca e lo seguo a distanza, Caldoro e' una brava persona che a differenza di De Mita non è in giro da 50 anni e a differenza di De Luca non ha fatto disastri. Su De Mita, " gli irpini mi chiedono futuro non passato. Gente che ha fatto politica da 50 anni con tutto il rispetto ha fatto il suo tempo" .