Carfagna e l'Irpinia - Dal Ministro "l'invito all'unità e alla stabilità nel Territorio che sarà strategico e non più isolato"

  - di Antonio Porcelli - Gli industriali irpini presentano il Piano per lo Sviluppo dell'Irpinia al Governo e in particolare al Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna. La titolare del Dicastero con articolato e lucido intervento ha sollecitato " la leale collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, in primis tra Governo nazionale e regionale, ma in particolare tra gli enti locali che sono chiamati a condividere progettualità e ricerca di un metodo per lo sviluppo dei rispettivi territori." Il Ministro ha rilanciato sul ruolo dell'unità, intesa come, " opportunità di trovarci di fronte ad un'occasione irripetibile ed unica ed occorre coglierla, mettendo da parte contrapposizioni, rivalità e conflitti istituzionali  con l'appello alla riscoperta del senso di responsabilità. Gli investimenti destinati alla Zes Campania  sono investimenti importanti che fanno dell'Irpinia, attraverso la zona della Valle Ufita e la realizzazione di alcuni lotti funzionali sull'Alta Velocità Napoli -Bari , un Territorio Strategico e non più isolato". Oggi, ha continuato, " discutiamo di 25/26 milioni di Euro che rientrano negli investimenti più ampi del PNRR per l'infrastrutturazione delle Zone Economiche Speciali. Tra i 630 milioni di Euro la Zes Campania ha investimenti importanti di cui fa parte la Valle Ufita. Contiamo molto su questi investimenti, così come quelli per le Aree Interne. All'interno del Piano Nazionale di Ripresa Resilienza c'è una linea di investimenti per circa 1 miliardo e 150 milioni per il finanziamento di infrastrutture sociali per la messa in sicurezza e la manutenzione della rete viaria, 300 milioni di un decreto di riparto firmato dal Minisistero del Sud e dal Mims e 100 milioni di  Euro per potenziare le farmacie rurali per renderle nuovi presidi sanitari nelle aree interne.". Infine il Ministro, nel ringraziare Domenico Gambacorta consigliere per la strategia nazionale per il Sud per il lavoro fino ad oggi "egregiamente svolto" , ha evidenziato il lavoro con il Ministro Brunetta per " l'attivazione del bando sulla selezione di circa 800 su 2800 tecnici da inserire nella Pubblica Amministrazione nel Sud e in primavera verrà predisposto un nuovo bando per integrare le posizioni mancanti".

 Folta la presenza Istituzionale con i   parlamentari nazionali, Cosimo Sibilia, Michele Gubitosa, Paolo Russo, Sandra Lonardo,   dei consiglieri regionali Petracca e Petitto, del  presidente della Provincia Biancardi, del sindaco di  Avellino Gianluca Festa, il neo presidente della città dell'Alta Irpinia, Giancarlo De Vito, i consiglieri provinciali, Repole, Giaquinto, Graziano, Sarno e D'Angelis, i sindaci di Ariano,  Atripalda, Montefredane,  Summonte, Baiano, Lacedonia, Cassano, Torella dei Lombardi, Guardia, Grottaminarda, Montella. Presenti i vertici dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito, il Questore di Avellino e la Vicaria del Prefetto, dott.ssa Fico, i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Fiordellisi,Vecchione,Simeone e Vassiliadis.

Un confronto di spessore quello emerso all'Hotel de la Ville  con la prefazione di Emilio De Vizia, attuale numero uno degli industriali irpini, che ha invitato i presenti e le realtà istituzionali a " mettere da parte personalismi e provincialismi per essere all'altezza della sfida per il rilancio del futuro del paese, alzando l'asticella del confronto". Il Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone ha evidenziato che, " sulle aree interne abbiamo fatto tanto ma non basta, in due tre anni riusciamo a spendere 6 milioni di euro sulla strada se va bene. Alla Ministra Carfagna sollecito e rinnovo la nostra collaborazione, specie in relazione alle procedure tecniche cui sono tenute le imprese che realizzano le opere. Abbiamo la sfida del Pnrr dove esiste qualche corto circuito, come ad es.quello dei treni".

Sono intervenuti nell'incontro moderato dalla giornalista del Tg5 Simona Branchetti, il Direttore Svimez Luca Bianchi che ha messo in luce il fattore Irpinia capace di esportare come provincia, " 1,5 mld di Euro, il 18% del Pil e quindi la Stazione Irpinia potrebbe intercettare tra il 10 e il 15% del movimento complessivo di nuova movimentazione di containers. Per questo motivo, siamo molto ottimisti sul futuro".

Il Presidente uscente della Provincia, Domenico Biancardi ha ribadito il criterio della condivisione con gli amministratori locali sul tema del Pnrr invitando il Governo a " volerci ascoltare per i progetti presentati , circa 300  che attendono risposte sul tema degli impegni finanziari ". L'Amministratrice Delegata e Direttrice Generale di RFI, Vera Fiorani: " Abbiamo davanti cinque anni molto importanti. L'Alta Capacità è un elemento di sviluppo del territorio , necessario ma non sufficiente . La struttura deve essere accessibile velocemente così come la Salerno -Reggio Calabria. Da luglio 2022 metteremo oltre 10 miliardi di appalti per le opere del 2026 . Crediamo molto sulla piattaforma logistica  e chiadiamo a Confindustria di essere pronti al massimo quando cederemo il testimone".