Dimensionamento scolastico e tagli del Governo: la Fortini con Alaia e Petracca per contrastare la norma
Per le scuole e le comunità della Provincia è un momento delicato. Il piano di dimensionamento scolastico mette a rischio ben 18 presidenze secondo i parametri nazionali che non tengono assolutamente conto delle problematiche delle zone interne, tipo le distanze tra un paese e l'altro, lo spopolamento e le difficoltà dei trasporti.
Pertanto anche ragionare sui vari accorpamenti non è cosa facile. Non è solo la perdita di una dirigenza il dramma, ma in particolare le conseguenze che ne derivano, come la perdita di personale, sia docente che ATA, con effetti negativi sul buon funzionamento dell'Istituto Scuola. Su questi temi, i consiglieri regionali Enzo Alaia e Maurizio Petracca con l'assessore regionale a Scuola e Welfare Lucia Fortini hanno chiamato a raccolta ad Avellino, delegati, sindaci e dirigenti scolastici presso il Polo Giovani di Via Morelli e Silvati.
In attesa del ricorso alla Consulta per far rivedere i tagli del Decreto Interministeriale che taglierebbe 18 scuole in meno, la Fortini ha evidenziato che," in attesa della pubblicazione del Decreto che doveva essere approvato entro il 30 Giugno, occorre prepararsi per impugnarlo e portare quante più autonomie nella Regione e quindi anche sul Territorio irpino". Un Decreto che introduce un parametro unico per tutta l'Italia con una operazione aritmetica che non tiene conto delle differenze territoriali.
Occorre pertanto ragionare su un piano di dimensionamento scolastico che parte dal basso e non venga imposto.
I consiglieri regionali Alaia e Petracca, si sono inpegnati a convocare Tavoli Tecnici con dirigenti e ammibnistratori per dopo Ferragosto al fine di predisporre le proposte entro il mese di novembre.
Per la cronaca, buona la presenza degli intervenuti nonostante il proibitivo orario con clima rovente delle 15.30. Da rimarcare l'assenza della Provincia che ha il compito di esprimere un parere consultivo sulla vicenda dimensionamento.
