Inchiesta Dolce Vita - La Cassazione accoglie la richiesta della difesa: annullati i domiciliari a Festa
La Corte di Cassazione ha accolto la richiesta degli avvocati di Gianluca Festa scarcerando dai domiciliari l'ex primo cittadino. Annullate senza rinvio le ordinanze che avevano portato Festa agli arresti, la prima ad aprile, la seconda a luglio. Si tratta chiaramente di una prima fase della battaglia giudiziaria che si apre per Festa difeso dai legali Petrillo e Vannetiello.La scarcerazione è avvenuta in serata, si presume che ora seguiranno le mosse della Procura di Avellino.L'ordine di cessazione delle misure cautelari è stato emesso dal sostituto procuratore generale Pasquale Serrao D'Aquino. Gli avvocati difensori, nei ricorsi hanno evidenziato l'insussistenza delle esigenze cautelari per il mancato pericolo di reiterazione del reato e l'inquinamento probatorio non ricoprendo Festa più la carica di primo cittadino. Petrillo e Vannetiello hanno sollevato nel corso dell'udienza un difetto di motivazione dell'ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame che aveva confermato gli arresti domiciliari.