Provincia - A giorni la consegna dei kit in vitro veloce per la diagnosi
L’Ordine distribuirà per conto della Provincia i kit ai medici di base e ai pediatri del territorio irpino.
“Abbiamo acquistato quattromila kit – spiega il presidente della Provincia, Domenico Biancardi – che serviranno per la pre-diagnosi. Il test favorisce lo screening sulla potenziale positività. La verifica successiva per l’accertamento va comunque eseguita dalle strutture accreditate. Questo è uno strumento utile quale ulteriore misura di controllo. Il test è rivolto a coloro che presentano sintomatologia da più giorni e a chi è stato a contatto con positivi al Covid-19”.
La somministrazione avverrà previa acquisizione del consenso informato degli interessati e nel rispetto delle norme in materia di privacy, sotto la responsabilità dei Comuni.
In caso di esito positivo del test, il sindaco disporrà l’isolamento fiduciario e, congiuntamente al medico di base, ne darà immediata comunicazione all’Asl per l’accertamento definitivo del contagio.
“Fa piacere – aggiunge il presidente Biancardi – che i sindaci abbiano accolto con favore questa iniziativa, sottoscrivendo subito l’adesione. Praticamente tutti, fatta qualche eccezione, hanno risposto all’iniziativa”.
Ai medici di base e ai pediatri la Provincia, sempre per il tramite dell’Ordine, consegnerà mascherine certificate FFP2 e guanti monouso per permettere di eseguire in sicurezza i test.
“Stiamo cercando di fare la nostra parte – conclude il presidente Biancardi – mettendo in piedi progetti nei limiti delle nostre competenze. A breve consegneremo per il tramite dell’Asl 18mila mascherine agli stessi medici di base, a tutto il personale sanitario della città ospedaliera, dei presidi ospedalieri e del 118. Inoltre, IrpiniAmbiente su nostra richiesta sta eseguendo, concordando con le amministrazioni, gli interventi di disinfezione e di igienizzazione delle strade dei Comuni dove si registrano casi di contagio. Gli interventi saranno periodici e tutti i costi saranno sostenuti dalla Provincia”.
Intanto, domani (31 marzo 2020) bandiere a mezz’asta su Palazzo Caracciolo e, alle ore 12.00, come faranno tutti i colleghi delle altre Province italiane e di numerosi Comuni, il presidente Biancardi osserverà un minuto di silenzio per tutte le vittime del Coronavirus indossando la fascia davanti alla sede dell’Ente. Tale iniziativa è stata lanciata dal presidente della Provincia di Bergamo e condivisa dall’Upi (Unione delle Province Italiane).