Inchiesta Dolce Vita, Festa risponde per circa quattro ore alle domande del Gip
Iniziati gli interrogatori di garanzia per i tre indagati, l'ex sindaco Gianluca Festa, l'arch.Fabio Guerriero e l'ex dirigente del comune capoluogo Filomena Smiraglia ai domiciliari da venerdì scorso. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Guerriero rappresentato dall'avvocato Marino Capone e la Smiraglia dall'avvocato Marco Campora. Diversa la scelta di Festa accompagnato dall'avvocato Luigi Petrillo ( nella foto) che al termine delle oltre tre ore dell'interrogatorio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:" Alla luce del recente comunicato della Camera Penale non entrerò nel merito dell'atto appena concluso. Si tratta di un interrogatorio svolto in Camera di Consiglio di fronte a un giudice, con l'assistenza di un Pubblico Ministero. I processi si svolgono in aula e non in piazza. E' spiacevole che siano emersi elementi di prova sulla stampa in questi giorni, ma, rivolgendosi ai giornalisti, voi avete svolto il vostro lavoro legittimamente. Questa è solo la mia opinione e desideravo ribadirlo" L'avvocato ha poi dichiarato," per quel che riguarda l'interrogatorio il sindaco ha risposto a tutte le domande, siamo certi di aver dato un contributo importante alla comprensione della vicenda e speriamo che tutto possa concludersi quanto prima augurandoci che il sindaco possa uscirne con la dignità ripristinata. Il Codice offre diverse possibilità, come la revoca, la sostituzione o la conferma delle misure, così come la possibilità di far ricorso al Tribunale per gli esami. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni, ma questo fa parte del processo. Il sindaco era particolarmente combattivo e il fatto che l'interrogatorio sia durato circa tre ore e mezza, ne è la dimostrazione.L'atmosfera è stata estremamente serena."