Sant'Angelo all'Esca - Anziano derubato di 40mila Euro, bloccata a Fiumicino la badante di nazionalità rumena
Nella
giornata odierna, la Polizia di Frontiera dell’Aeroporto di Fiumicino, ha dato
esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli
arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento, su
richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di una
cittadina di nazionalità romena, indagata del reato di furto in abitazione
aggravato e continuato.
Le indagini, svolte dai Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo all’Esca e coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, traggono origine dalla denuncia sporta dall’anziana vittima ed hanno fatto emergere che la donna, approfittando del rapporto lavorativo di badante con l’ultraottantenne e delle circostanze inerenti alla persona che ne ostacolavano la difesa, in più circostanze, si impossessava della somma contante di 40mila euro da lui detenuta.
I sospetti dell’anziano relativi al furto si concentravano sulla donna, addetta a svolgere le quotidiane incombenze casalinghe, unica persona estranea alla famiglia ad avere libero accesso ai diversi luoghi dell’abitazione nonché agli armadi ed ai cassetti di casa.
Le successive indagini consentivano di acquisire i gravi indizi di colpevolezza alla luce dei quali e della volontà dell’indagata di lasciare il territorio nazionale per rientrare nel proprio paese d’origine è stata disposta nei confronti della 37enne la misura cautelare degli arresti domiciliari. La donna è stata poi effettivamente arrestata in aeroporto e si sta procedendo ad individuare i luoghi in cui la stessa prevedibilmente occulta le somme sottratte.