Agenzia delle Entrate e le misure di intervento per risolvere le criticità sollevate dai commercialisti

Il presidente dell’Odcec di Avellino, Mario Lariccia: “Il modello di dialogo costruito nella provincia di Avellino tra la Direzione Provinciale delle Entrate e l’Ordine dei Dottori Commercialisti sarà adottato anche in altri territori”

La Direzione delle Agenzie delle Entrate ha accolto la richiesta di intervento degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili  della Campania e definito una serie di misure urgenti ed idonee a risolvere le criticità delle Agenzie territoriali. Nella riunione tenutasi lo scorso 15 dicembre, i presidenti degli Ordini dei Commercialisti della Campania si sono interfacciati con il Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate, Michele Garruba, il Capo settore Servizi Fiscali della Direzione Regionale,  Mario Pantani e i Direttori Provinciali, al fine di mettere in campo soluzioni idonee alle varie problematiche dovute alla forte carenza di personale. La Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate ha definito sei punti d intervento, raccomandando agli Uffici Territoriali: una maggiore collaborazione in tema di CIVIS, una scrupolosa osservanza della Comunicazione di Servizio n. 30/2022 della DCSF, una più puntuale ricezione, smistamento e lavorazioni delle PEC, un incremento degli appuntamenti CUP rispetto a quelli da Web-ticket, di risolvere in pre-chiamata il massimo numero di appuntamenti prenotati, di valutare la possibilità di incrementare i giorni e gli orari dell’Ufficio Controlli e dell’Ufficio Legale. “Senza entrare nel merito del “nuovo modello di accoglienza adottato dall’Agenzia” – affermano i presidenti degli Ordini dei Commercialisti della Campania -  che non è affatto condiviso dai Commercialisti campani, i sottoscritti Presidenti, ritengono di poter accogliere favorevolmente i rimedi proposti, a due precise condizioni, di cui, la prima, che si avveri nel più breve tempo possibile quanto elencato nel citato verbale e, la seconda, che sia prevista la possibilità di monitorare in tempo reale le non conformità alle procedure proposte attraverso apposito canale telematico (pec o mail dedicata) al quale gli Ordini le possano segnalare”.

 “Si auspica – concludono i presidenti dei commercialisti della Campania - l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per cui, di volta in volta, vengano esaminate le difficoltà e le necessità dei colleghi che, noi Presidenti, abbiamo il dovere di rilevare per reperire soluzioni che, nel contempo, non creino quel clima di sfiducia verso la Pubblica Amministrazione”. 

“L’incontro congiunto ha rappresentato un’occasione di dialogo e confronto e come tale va salutato sempre con favore – dice il Presidente Lariccia - Auspico che lo stesso sia un punto di partenza, non certo di arrivo, nell’interlocuzione con l’Amministrazione Finanziaria,  al fine di consentire, agli uffici e ai professionisti, di fornire ai contribuenti i migliori servizi possibili. Ringrazio per questo i vertici della Direzione Regionale e delle Direzioni Provinciali. Rappresento, infine, con soddisfazione ,che il modello di dialogo costruito nella provincia di Avellino tra la Direzione Provinciale delle Entrate e l’Ordine dei Dottori Commercialisti , nella forma del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno, è stato preso ad esempio e sarà adottato anche negli altri territori, rispetto ai quali la nostra realtà, ad onor del vero, presenta minori difficoltà di accesso, grazie anche alla disponibilità dei dipendenti tutti  dell’Agenzia delle Entrate di Avellino”.