Avellino - Ricordi sospesi: un percorso tra fotografia, moda e musica, nella mostra al Circolo della Stampa
“Ricordi sospesi” è il titolo della mostra multidisciplinare, che sarà allestita dal 14 al 20 Maggio, presso il Circolo della Stampa di Avellino, in Corso Vittorio Emanuele n. 6 e visitabile dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00.
Il vernissage è previsto per sabato 14, alle 18,30.
L'evento artistico si articola in tre diversi segmenti creativi: fotografia, moda e musica. L'obiettivo è condurre il visitatore in un viaggio emozionale ed esperienziale attraverso la contaminazione di territori espressivi, legati tra di essi da un filo rosso, quello del tempo e della memoria.
Autori della mostra - organizzata dall’Associazione Teatrale “AISTHESIS”, presieduta da Luca Gatta, e FS EVENT srls, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Campania e Cloe by Serena Fierro - sono la fotografa e artista visuale Giorgia Bisanti, la stilista Rossella Coppola, i compositori, Umberto Ciccone, Francesco D’Acunzi, Raffaele Gagliardi, Giovanni Parrocchia ed il tecnico del suono, Manuel Lomazzo, con la direzione artistica di Raffaella Bellezza.
La nostalgia verso un tempo passato o non vissuto, la riflessione sulla condizione di fragilità a cui l’ uomo è inevitabilmente destinato, sono i temi visibili nelle opere di Giorgia Bisanti, che presenterà per la prima volta in Campania il progetto “Meno Umani”, dopo averlo esposto a Mia Fair (Milano), Biennale dei Giovani Fotografi Italiani (Bibbiena) e Phest (Monopoli).
“Madeleine” è invece la capsule collection di 6 outfit, firmata da Rossella Coppola, giovane stilista originaria dell’avellinese e formatasi a Roma e Milano, in cui si evincono chiari riferimenti a uno stile sportivo anni 90, e dove prendono ispirazioni non solo riferimenti modellistici, sartoriali e tessili ma anche e soprattutto il sapore e il ricordo indelebile di un’infanzia impressa da un legame indissolubile con la nonna materna, Maddalena, da qui il titolo e l’elogio della collezione.
Ad accompagnare il percorso espositivo, l' esecuzione musicale in filodiffusione si articolerà in tre tableaux vivants: sonorità cantabili, riscontrabili nelle composizioni pianistiche - “Baba’s hands”, “Lanter”, “Seashell secret”, “Goodnight for a gentle soul” - di Umberto Ciccone e quartettistiche – “Crescendo”, “Sospesi” - di Giovanni Parrocchia.
La narrativa musicale prosegue con la Trilogia di Francesco D’Acunzi, perfetta unione tra melodia ed effettistica elettronica. In conclusione, Sea di Raffaele Gagliardi: pura musica elettronica.