Iniziative
Il Prefetto ammonisce Festa, " presenza istituzionale dinamica che ha contribuito all'assembramento"
Il Prefetto di Avellino Paola Spena ammonisce il sindaco Gianluca Festa per la sua presenza tra i giovani lo scorso fine settimana in Via De Conciliis. Un richiamo al primo cittadino finito al centro di un'inchiesta della Procura di Avellino sui temuti assembramenti nell'isola pedonale della movida avellinese.
Il Prefetto, a margine della Festa della Repubblica con la presenza dei massimi rappresentanti istituzionali, non ha nascosto il suo disappunto con un richiamo di attenzione per il ruolo ricoperto da Festa , " il primo cittadino in qualsiai contesto deve essere esempio e responsabile di comportamenti anche prevedendo situazioni di criticità senza dimenicare che il sindaco è la massima autoritàsanitaria".
Il Garante dello Stato in provincia di Avellino, dichiarandosi sorpresa ha evidenziato che, " non abbiamo ricevuto particolari segnalazioni di criticità prima della mezzanotte. E' plausibile che anche una presenza istituzionale dinamica possa aver spinto ad una aggregazione ulteriore le persone".
Il sindaco ha definito l'azione del Prefetto, " molto corretta, perchè ha chiesto spiegazioni a me senza prendere per buone le varie interpretazioni che circolano. E visto il clamore della vicenda - ha aggiunto Festa - mi ha chiesto di comprendere quello che è accaduto, e lo spiegherò come ho fatto in questi giorni. E' giusto che lo sappia da me e non dalla tv." Per il primo cittadino, l'azione della dott.ssa Spena è da definirsi, " un atto dovuto ", visto il clamore che lo riprendevano a via De Conciliis tra circa 300 giovani che inneggiavano cori contro la città di Salerno e in alcuni casi contro il Presidente della Regione Vincenzo De Luca.