Luigi Galano segretario generale FIM-CISL Irpinia Sannio interviene sul caso Stellantis
Luigi Galano – segretario generale FIM-CISL Irpinia Sannio interviene su Stellantis che conferma investimento diesel Euro 7 su Pratola Serra, nel contempo esprime le preoccupazioni del sindacato per lo stop motori diesel nel 2035.
La riunione di oggi con la direzione Stellantis di Pratola Serra, dichiara Galano - non ha eliminato le preoccupazioni sollevate dalla FIM-CISL a seguito della decisione europea di bloccare le produzioni diesel e benzina nel 2035. Stante l’attuale decisione assunta in Europa purtroppo il problema delle prospettive dello stabilimento dopo il 2035 rimangono tutte. Del resto non ci risulta che a tutt’oggi siano cambiate le decisioni a livello Europeo.
La Fim-Cisl non ha mai messo in discussione il piano industriale Stellantis con il lancio del nuovo motore diesel Euro 7 nel 2024, che motorizzerà tutte le produzioni dei veicoli commerciali Stellantis con un aumento dei volumi per un primo periodo, ma all’avvicinarsi del 2035 subirà una forte calo fino alla cessazione della produzione.
Nessun allarmismo, conclude Galano, ma è la cruda realtà di tutti gli stabilimenti legati alle produzioni dei motori endotermici, semmai dovremmo porci come organizzazioni sindacali come costruire con Stellantis un processo di reindustrializzazione per salvare una realtà produttiva importante del nostro territorio.